SOSTENIBILITÀ E AMBIENTE
Prodotti di alta qualità e innovativi
sviluppati con modalità sostenibili
Soddisfare il consumatore con prodotti di alta qualità ed innovativi:
è questa la nostra mission aziendale. Per questo, lavoriamo quotidianamente
su più fronti: ottimizzazione e controllo dei processi produttivi
esistenti, sicurezza e qualità dei prodotti offerti sul mercato,
oltre ad una intensa attività di innovazione orientata ad offrire
al consumatore sempre nuove occasioni di consumo.
Dal punto di vista degli imballi, siamo alla continua ricerca di soluzioni
che rispondano alle esigenze di un consumatore in continua evoluzione,
proponendo nuovi formati e nuove occasioni di consumo del Parmigiano Reggiano,
cercando confezioni e incarti che permettano di ridurre al minimo l’impatto
ambientale e che producano il minor numero di scarti destinati allo smaltimento,
oltre che all’ottimizzazione della logistica.
IL NOSTRO CONTRIBUTO
La terra e l’ambiente sono un bene prezioso. Obiettivo e responsabilità
di chi lavora in Parmareggio e nelle aziende del Gruppo Bonterre è quello
di preservarli, conservarli e di trasmetterli alle generazioni future,
come patrimonio prezioso per la comunità e per la cultura aziendale.
Quotidianamente operiamo per ridurre l’impatto ambientale, ottimizzando
l’utilizzo delle risorse e rendendo più efficienti i processi produttivi
e ricercando sempre nuovi tecnologie e materiali che assicurino la qualità
del prodotto con un minore impatto ambientale.
L’ABC DELLA MERENDA: BUONO E SEMPRE PIU' SOSTENIBILE
Parmareggio, già dallo scorso anno, ha attivato un progetto di ricerca e sviluppo in ottica di sostenibilità, per migliorare l’impatto della nostra filiera e dei nostri packaging, utilizzando materiali riciclati e/o riciclabili, fino, ove possibile, sostituire la plastica con materiali ecosostenibili, seppur nel rispetto delle caratteristiche organolettiche e di qualità del prodotto e sulla base delle esigenze e adeguamenti dei processi produttivi.
Leggi di piùParmareggio, già dallo scorso anno, ha attivato un progetto di ricerca e sviluppo in ottica di sostenibilità, per migliorare l’impatto della nostra filiera e dei nostri packaging, utilizzando materiali riciclati e/o riciclabili, fino, ove possibile, sostituire la plastica con materiali ecosostenibili, seppur nel rispetto delle caratteristiche organolettiche e di qualità del prodotto e sulla base delle esigenze e adeguamenti dei processi produttivi.
In particolare stiamo lavorando in modo intenso su L’ABC della merenda:
- abbiamo realizzato il film di confezionamento in monomateriale realizzando un progetto che ci ha consentito di inserire gli sfridi di lavorazione in un percorso di economia circolare che ha trasformato questo prodotto da rifiuto a materia prima, ottenendo con questo progetto anche un premio del Conai. Quest’anno le nostre vaschette avranno una percentuale di plastica riciclata almeno del 20%.
- da gennaio abbiamo realizzato una nuova confezione in cartoncino FSC utilizzato su tre referenze dell’ABC della merenda (ABC Bio, ABC Senza Glutine e ABC con Plumcake) in sostituzione della vaschetta esterna in plastica.
- stiamo inoltre lavorando, anche con i co-packer, per migliorare l’impatto dei materiali di confezionamento di tutti i componenti dell’ABC della merenda.
L’obiettivo per i prossimi anni è quello di proseguire per questa strada, per rendere i nostri packaging sempre più sostenibili.
PARMAREGGIO PREMIATA DAL CONAI PER LE SOLUZIONI DI PACKAGING PIU' INNOVATIVE ED ECOSOSTENIBILI
Il 14 novembre scorso, durante l’evento “L’Economia del futuro” organizzato dall'Economia dal Corriere della Sera alla triennale di Milano, sono stati premiati i vincitori del Bando CONAI 2019: 245 i progetti in gara, 86 quelli premiati, di cui 9 premi speciali.
Leggi di piùIl 14 novembre scorso, durante l’evento “L’Economia del futuro” organizzato dall'Economia dal Corriere della Sera alla triennale di Milano, sono stati premiati i vincitori del Bando CONAI 2019: 245 i progetti in gara, 86 quelli premiati, di cui 9 premi speciali.
Promosso annualmente dal Consorzio Nazionale Imballaggi, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, il Bando è volto a valorizzare le soluzioni di packaging più innovative ed ecosostenibili immesse sul mercato nel biennio precedente e si rivolge alle aziende che hanno investito in attività di prevenzione rivolte alla sostenibilità ambientale dei propri imballaggi, agendo su almeno una delle seguenti leve di prevenzione:
- Risparmio di materia prima
- Semplificazione del sistema imballo
- Riutilizzo
- Facilitazione delle attività di riciclo
- Utilizzo di materiale riciclato
- Ottimizzazione dei processi produttivi
- Ottimizzazione della logistica
- Altro
Con il Progetto i Top ABC della merenda, Parmareggio è risultata tra le vincitrici del Bando CONAI per la Prevenzione 2019. Queste le finalità del progetto:
- consumare 4.000 kg di materiale plastico in meno;
- avere una specifica monomateriale riciclabile;
- avviare al riciclo circa 16.200 kg di polipropilene dal nostro stabilimento.
Parmareggio bissa il successo del 2017 e riceve il Premio CONAI come imballaggio a ridotto impatto ambientale, facendo leva sul risparmio di materia prima e ottimizzazione dei processi produttivi.
SICUREZZA E AMBIENTE
Parmareggio si impegna a sviluppare la sua politica commerciale ed industriale con modalità sostenibili e a basso impatto ambientale nel rispetto del territorio e della comunità.
Il lavoro rivolto all'efficienza energetica è divenuto prassi consolidata nella gestione delle risorse necessarie al funzionamento di sistemi, macchine e impianti del ciclo produttivo nei siti di Parmareggio.
Da diversi anni le diverse realtà produttive sono certificate ISO 14001, una lunga
fase di attento monitoraggio del livello e della composizione dei consumi, ha portato
ad una loro sensibile diminuzione, in termini di energia elettrica, di metano e di
acqua utilizzati.
Sono attivi quattro progetti realizzati sugli impianti approvati che ci permettono
di conseguire Titoli di Efficienza Energetica (Certificati Bianchi).

Dal 2004 ad oggi, tutti gli interventi realizzati negli stabilimenti produttivi sugli impianti utilizzatori di energia elettrica, gas e acqua, sono stati pensati, progettati e realizzati nell’ottica della massima efficienza e minore consumo.
Attività di riduzione dell’impatto ambientale sul processo produttivo (acqua, energia, gas, emissioni)
L’attività di riduzione dell’impatto ambientale sul processo
produttivo (acqua, energia, gas, emissioni) ha portato anno dopo anno
alla riduzione dei consumi energetici nei nostri stabilimenti.
La CO2 emessa dagli stabilimenti produttivi è passata da 265.17
ton del 2012 a 221.39 ton del 2018.
L'indicatore riferito al consumo di energia elettrica per unità di prodotto consolida il dato molto positivo del 2016 e del trend iniziato nel 2013.
Per quanto riguarda il consumo di gas metano per unità di prodotto, nel 2018 è in linea con la media del triennio. Registrando una riduzione del -0.6 % rispetto alla media del triennio.
Registrando una riduzione di consumo di gas metano per
tonnellata di prodotto del -19.3 % rispetto al 2012.
Possiamo dire che dal 2012 al 2018 a fronte di un incremento
produttivo pari a + 22% ,corrisponde ad un consumo specifico di acqua di -13.2%.
Tutt’ora i successi di tale filosofia sono evidenti dai risultati ottenuti e confermati anche dall’attribuzione di Certificati Bianchi, che rappresentano un riconoscimento economico rilasciato dal GSE, Gestore Servizi Energetici, a fronte di interventi realizzati per rendere più efficienti e meno energivori gli impianti tecnologici.
I RICONOSCIMENTI AMBIENTALI
Il Burrificio Parmareggio fu il primo ad ottenere i Certificati Bianchi
rilasciati in Italia nel settore industriale grazie agli interventi
realizzati per rendere più efficienti e meno energivori gli impianti
tecnologici nelle fasi dei principali cicli di produzione, a seguito di
un progetto realizzato in collaborazione con Hera.
Il progetto è stato presentato a diversi convegni su tutto il
territorio nazionale come esempio di progetto pilota e di conseguenza,
esteso al settore industriale italiano.
In particolare il progetto aveva riguardato la realizzazione di un impianto che serviva a migliorare l’efficienza energetica nelle fasi di produzione del burro, razionalizzando al meglio i processi termici intermedi necessari alla lavorazione delle panne e dei derivati, in pratica si è trattato di fare incrociare in appositi scambiatori di calore i prodotti caldi che devono essere raffreddati con i prodotti freddi che devono essere riscaldati.
Si è provveduto poi alla ristrutturazione e riqualificazione degli impianti di refrigerazione ad ammoniaca per la produzione di acqua gelida a servizio di tutto il burrificio e delle celle burro con l’installazione di un nuovo compressore a pistoni con motore elettrico dotato di inverter con apparecchiature e sistemi di controllo più precisi ed efficienti in particolare il quadro elettromeccanico è stato sostituito da PLC per la gestione e la supervisione di tutto l’impianto acqua gelida e controllo celle con l’obbiettivo ottimizzare al meglio i parametri di funzionamento e ridurre consumi energetici.
Anche per questa attività abbiamo ottenuto il riconoscimento dei Certificati Bianchi.
Sono stati effettuati anche due importanti interventi, uno nello stabilimento di Modena, dove è stata realizzata un'unica centrale di produzione aria compressa a servizio di tutto lo stabilimento e l’altro nello stabilimento di Montecavolo, dove si provveduto alla ristrutturazione della centrale frigo, attività che hanno portato una importante riduzione nei consumi di energia elettrica.
Stiamo lavorando su più fronti con l’obiettivo di garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.
- Raggiungere la gestione sostenibile e l’uso efficiente delle risorse naturali, attraverso la continua ricerca di materiali che siano riciclabili e sostenibili, nel rispetto delle caratteristiche organolettiche e di qualità del prodotto.
- Attore propositivo all’avanguardia nel proprio settore per quel che concerne le nuove tecnologie utili a ridurre i consumi energetici e impatti ambientali delle proprie attività.
- Ridurre la produzione di rifiuti, ridefinendo le specifiche tecniche di materiali di confezionamento. Gli obiettivi sono limitare l’utilizzo del materiale plastico, ricercare imballi mono-materiale e quindi riciclabili e riutilizzare quando possibile la plastica di scarto nei reparti produttivi allo scopo di passare da rifiuto a sottoprodotto.
- Sensibilizzare le risorse che operano in azienda, promuovendo le informazioni e la consapevolezza in tema di sviluppo sostenibile, in modo che ognuno di noi possa dare il suo contributo per un obiettivo comune.
Da diversi anni le diverse realtà produttive sono certificate BS OHSAS 18001,
che certifica il sistema di gestione della sicurezza e salute sul luogo di lavoro.
Parmareggio ha a cuore la salute e sicurezza dei propri lavoratori! Per questo
motivo abbiamo avviato il progetto “Infortuni Zero”. Per raggiungere questo
ambizioso obiettivo è importante il coinvolgimento del personale mediante incontri
mirati alla creazione di consapevolezza rispetto agli aspetti ambiente e di salute
e sicurezza sul lavoro.
Ad oggi sono stati costituiti gruppi di lavoro per migliorare la collaborazione,
gestire i conflitti e incrementare la consapevolezza rispetto agli aspetti
di salute e sicurezza sul lavoro.
Parmareggio considera l’ambiente come patrimonio prezioso per la comunità e
per le generazioni future.
Per ottenere il miglioramento continuo è fondamentale che tutti i
collaboratori (dipendenti, clienti, fornitori) si facciano parte attiva
per raggiungere gli obiettivi fissati.
E’ per questo che abbiamo redatto una lista di attività che tutti
possono mettere in pratica, buone prassi ambientali, che possono essere
utilizzate in azienda ma anche a casa.
AIUTACI A MIGLIORARE: IL PROSSIMO PASSO FALLO TU!


IL SISTEMA QUALITÀ
La Qualità Parmareggio a garanzia della salute e del benessere del consumatore.
La qualità e la sicurezza dei prodotti finiti derivano dalla capacità di
controllo e dalla qualità di tutti gli elementi della filiera: il primo
elemento è costituito dal livello qualitativo delle materie prime a cui si
associa quello del processo produttivo, nel rispetto degli standard igienici
definiti, fino ad ottenere un prodotto finale sicuro per il consumatore.
L'attività di controllo qualità abbraccia tutte le fasi della produzione
di Parmareggio: i controlli vengono attuati per mezzo di prelievo di campioni
del prodotto, analisi di laboratorio condotte sugli stessi campioni, ispezioni
e controlli igienici dell'ambiente di lavorazione.
Qualità, sicurezza e trasparenza dei processi produttivi sono gli elementi fondamentali di una politica aziendale che ha portato Parmareggio ad implementare un Sistema di Qualità e Sicurezza Alimentare che ha permesso nel corso degli anni, di ottenere e di mantenere numerose certificazioni in tutti gli stabilimenti produttivi:

Global Standard for Food Safety Grade: AA
Stabilimento di Modena
CERTIFICATO BRC STABILIMENTO DI MODENAStabilimento di Montecavolo di Quattro Castella (Re)
CERTIFICATO BRC STABILIMENTO DI MONTECAVOLO
International Features Standard - Food Grade: Higher Level
Stabilimento di Modena
CERTIFICATO IFS STABILIMENTO DI MODENAStabilimento di Montecavolo di Quattro Castella (Re)
CERTIFICATO IFS STABILIMENTO DI MONTECAVOLO
Food Safety Management
CERTIFICATO ISO 22000:2005
Prodotto Biologico
CERTIFICATO DI CONFORMITÀ BIOLOGICO
ISO 14000 - Environmental managment
CERTIFICATO ISO 14001
BS OHSAS 18001 - Occupational Health and Safety Assessment Series
CERTIFICATO OHSAS 18001
Registrazioni presso paesi terzi:
FDA (USA) - Custom Union (Russia) - Brasile - Cina